Quanti di voi conoscono o avranno anche solo sentito parlare della serie di videogame Devil May Cry? Scommetto che la maggior parte di voi avrà pensato qualcosa come "Io la conosco, e allora?". E quanti di voi, invece, conoscono l'anime di Devil May Cry? Beh, forse qualcuno potrebbe dire di conoscerlo, di averlo visto sul canale televisivo Sky Man-ga nel 2010, ma probabilmente per molti questa è una novità. La serie parla naturalmente delle avventure del nostro eroe con il cappotto di pelle rosso. Ogni episodio è autoconclusivo, e ci mostrerà Dante in compagnia di Pammy, una ragazzina MOLTO sveglia, Morrison, il suo agente/informatore, e due vecchie conoscenze del mondo videoludico, e cioè Trish e Lady, rispettivamente del secondo e del terzo capitolo della serie.
Atmosfere gotiche e rock!
L'anime Devil May Cry si sviluppa in un atmosfera gotica, fatta di luci e ombre molto nette, con ambientazioni che sembrano essere prese direttamente dal gioco. In genere la conversione di opere in altre modalità non vengono accolte molto bene, vuoi perchè inevitabilmente si tende a modificare profondamente il prodotto iniziale, vuoi per la volontà degli autori di rendersi indipendenti dall'opera originale con nuove storie che poco hanno a che vedere con l'originale. Ebbene, Devil May Cry in versione anime non ha nessuno di questi difetti, anzi riesce a ricreare alla perfezione le sensazioni del videogioco, aggiungendo un tocco rock che non guasta. In particolare, trovo che la sigla d'inizio "D.M.C." dei Rungran sia qualcosa di semplicemente favoloso.