
Un museo comunale!
Il Museo del fumetto di Lucca, come ha voluto specificare il sindaco della città, non è nazionale.
Aperto nel 2008 da Gianni Bono, il Museo del fumetto di Lucca rappresenta oggi, con i suoi 3000 m2, lo spazio espositivo più grande completamente dedicato alla nona arte.
Vede come responsabile della programmazione Angelo Nencetti.
Il museo non ha un direttore, perché ancora in attesa di un preciso assetto istituzionale.
Per visitare questa struttura, il visitatore deve dirigersi in Piazza San Romano, nello stupendo centro storico della città.
L’orario di apertura è dal martedì alla domenica, compresi festivi, dalle 10.00 alle 18.00.
Una visita virtuale!
Ogni sala ha un soggetto unico.
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Le prime sale sono dedicate ai fumetti d’epoca, come Frugolino, Novellino, e lo storico Corriere dei Piccoli.
Continuando il tour si passerà a sale destinate a fumetti e autori più recenti, del calibro di Federico e Luciano Pedrocchi.
Le ultime sale in cui il visitatore entrerà sono invece dedicate a grandi classici ancora in vita, come Tex, Diabolik, nonchè al mondo Disney e a Jacovitti. All’interno del museo si può trovare, inoltre, un percorso interattivo, “Le case dove vivono i sogni”. Qui Lupo Alberto ci accompagna illustrandoci i passi che portano alla formazione di un fumetto, dopodiché sarà possibile visitare la sala Disney ed il laboratorio di Art Attack.
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Al museo del fumetto di Lucca si è tenuta nel mese di marzo la mostra “History & Noir & Mistery & Comics in Lucca”. Soggetto di questa mostra sono stati Diabolik, Martin Mystere e Dago.
All’interno del museo sarà possibile osservare in mostra le copertine più belle, 100 per Diabolik, 60 per Martin Mystère ed altre 100 per Dago.
Inoltre, sarà possibile vedere opere di altri autori che si sono cimentati con i nostri eroi.
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